Statistiche del forum

[ChiTZ]

Lungi da me pontificare, a maggior ragione dato che intervengo poco e sono stato recentemente latitante a lungo, ma sono d'accordo con Adriano nel essere cauti e portar pazienza prima di decretare la morte del forum. Sul disappunto di chi ci ha messo molto impegno e ha ottenuto risultati insoddisfacenti non si discute, e mi dispiace di ciò, come non di discute sul fatto che 3 o 5 anni fa VM fosse più attivo (non tanto, ritengo, perché si trattava di VM invece che di MC, piuttosto perché 3 o 5 anni fa ci trovavamo in una situazione diversa sotto svariati aspetti).

Io credo che vi siano fluttuazioni riguardo la frequentazione dei forum e che ciò sia parte inevitabile della loro esistenza. L'ho visto in vari forum nel corso degli anni, e come dice Fabio ultimamente molti di questi hanno sofferto. Magari tra uno o due anni saremo a pieno vapore di nuovo, chissà! Senza dubbio questo 2020 molto particolare ha influito parecchio. Per assurdo, almeno per quanto riguarda me e diversi miei coetanei, nonostante fossimo chiusi in casa a lavorare al computer e con più tempo libero (per certi versi e in determinati periodi), si è sviluppata in noi una certa resistenza al dedicare del tempo a questioni (anche di piacere) che prevedessero una lunga attesa tra le interazioni dei vari coinvolti, come se ciò sottolineasse lo scorrere del tempo e acuisse l'ansia che l'incertezza riguardo al futuro già alimentava. Incertezza non certo provocata dal Covid19, ma il trovarsi arenati in un mondo che ha sempre corso in avanti, e che già in tempi normali sembrava vivere di dinamiche che tendono a sfuggire e far preoccupare chi ancora deve trovare la propria strada e sperare di costruirsi un futuro, ha senza dubbio stuzzicato la bestia e fornito nuovo carburante.

Una volta era normale fare un salto su VM o MC, leggere i nuovi interventi, rispondere dove si avesse piacere di interagire o facoltà di contribuire, per poi dedicarsi al lavoro, allo studio, alle mille rogne della quotidianità e far ritorno sul forum molte ore dopo, la sera, piuttosto che l'indomani o qualche giorno dopo, trovando diverse risposte, nuovi interventi, nuovi argomenti e disquisizioni, foto e spunti, scritti da ciascuno nei propri momenti di libertà. In questo strano periodo, mancando il contatto umano sociale, la routine e le attività di piacere, pare quasi che uno possa scrivere sul forum e poi attendere, sperando che arrivi una risposta. Non c'è nulla di male in ciò, se non che diventa meno piacevole e più frustrante quando si attende che qualcuno risponda, e magari si evita a prescindere di intervenire e aprire discussioni. Hanno preso il sopravvento le chat come whatsapp, dove in pochi secondi ci si può scambiare un messaggio, essere notificati se qualcuno risponde, comunicare con costanza e fluidità, il tutto sul telefono che sta in tasca e che usiamo per tantissime altre comunicazioni e diversi motivi. La chat di whatsapp continuerà ad esistere, ma immagino che con il ritorno alla normalità capiterà più spesso che, la sera o in pausa pranzo, si passi sul forum a leggere e intervenire. Magari non si tornerà ai fasti di 5 o 10 anni fa, ma MC avrà ragione di esistere. Vale anche quanto diceva il Dan sulla chat: molti dei contenuti di VM che lo rendevano così prezioso, e tale resta tutt'ora in qualità di archivio, erano le importantissime informazioni tecniche in esso contenute e, fino a qualche anno fa, condivise e proposte da persone molto esperte. Esse sono uno dei pilastri dei forum: in mancanza di esso il forum non muore necessariamente, ma si deve riassestare sulle fondamenta ad esso rimaste. Come dice Adriano, con il ritorno dei NR, dei raduni classici, delle manifestazioni, delle mostre e di altri eventi, un po' di linfa tornerà a scorrere anche qui su MC.

Questo il mio pensiero. Ora torno alla mia tesi: già il progetto è stato martoriato per via delle (giuste) restrizioni imposte dall'università a causa del Covid, se non mi impegno a finire di analizzare dati e scrivere il tutto entro le scadenze (l'entusiasmo latita, viste le condizioni pietose del progetto) non mi laureo più. Avrò due settimane di fuoco ancora, poi ancora impegnato ma decisamente meno di ora. Avrò poi piacere di raccontarvi di un bellissimo museo che ho avuto modo di visitare in occasione del mio compleanno a fine giugno e mostrarvi varie foto delle incredibili vetture custodite al suo interno. Se sarà concesso viaggiare e passare i confini tra fine settembre e inizio ottobre, inoltre, dovendo recarmi in Svizzera per la proclamazione di laurea, ci terrei davvero molto a fare il viaggio con il mio GT Junior e prendermi del tempo per godermelo. Ne parlerò sul forum, e magari sarà l'occasione di incontrare qualcuno di voi (residente in nord Italia) per un caffé con distanziamento sociale.

Un saluto a tutti voi dall'Olanda!

Giacomo

[Adriano]

Analisi corretta, sono completamente d’accordo! Speriamo di ritornare presto alla normalità. In bocca al lupo per il resto!

[brini]

Come per tanti ambiti umani, "size matters".
AlfaBB nel momento in cui sto scrivendo conta oltre 74 mila utenti registrati.
QuellidellElica, forum dedicato alle moto BMW che recentemente ho consultato spesso, ne ha quasi 69 mila (impressionante se si pensa che è solo italiano).
MonelleClassiche ha 51 utenti.
Pur ipotizzando che ci siano un 30/35% di utenti inattivi nei primi due casi, e che su MC siano invece attivi il 99% degli utenti, mi pare ovvio che ricadiamo in un caso in cui le % sono disintegrate dai valori assoluti.
L'accostamento è ai limiti del provocatorio, però spiega come evidentemente i primi due forum possano accusare il colpo della "concorrenza" social in maniera assai differente da un forum come MC.

Penso poi al fatto che l'Italia è quel paese in cui il direttore di Ruoteclassiche per primo "snobba" questa testata per creare e spingere Youngtimer, ossia una rivista orientata ad appassionati 35/40enni che considera auto dai 20 ai 29 anni. Pertanto l'Alfa Romeo è ivi considerata sotto forma di 155, 156, 147, GTV 916, Brera; mentre di Lancia si parla come... boh! Forse Ypsilon elefantino rosso?
Senza nulla togliere ai modelli citati, molti dei quali personalmente apprezzo, ma forse i due marchi avrebbero una storia un po' più significativa alle spalle da divulgare ai "giovani".
Possibile quindi che un forum come MC, destinato a collezionisti esperti, che possiedono e guidano auto da collezione, che hanno un medio/alto livello culturale e sociale e sono appassionati di auto ma anche di tutto il resto di bello che la vita può offrire, sia poco "in target" rispetto frequentatori della pagina Facebook della 147GTA...
NB: sia messo agli atti che in questo "identikit" di cui sopra io NON rientro, quantomeno NON per il livello culturale medio/alto.

Un mio ex collega di un'azienda precedente lavora in forze all'ufficio marketing con il ruolo di social media specialist e content editor. Aggiungo che ha 25 anni, aspetto non irrilevante a mio parere. La sua convinzione è che i forum a tema siano sì calati ma non condannati, per un motivo: i gruppi Facebook o WhatsApp dedicati alle auto d'epoca (ma vale anche per qualsiasi altra categoria di oggetti passionali) che per ovvie ragioni sono esplosi negli ultimi anni, starebbero pian piano venendo abbandonati dai veri appassionati a causa del deteriorarsi della qualità dell'ambiente. Sostiene questo ragazzo che chi vuole parlare di auto vuole farlo in mezzo a gente che parla di auto, senza trovarsi imbucati che provano a fare mercato, perditempo che parlano di politica, o altro...
Forse è presto per parlare di inversione di tendenza, però è un dato di fatto ad esempio che l'attuale MC sarà pure in una situazione di stagnazione, ma di utenti-fantasma interessati a proporre in vendita un catorcio o a svuotarsi la cantina a prezzi da orologeria è da un po' di tempo che non se ne vede.
Magari ultimamente un po' polveroso, ma almeno è rimasto un salottino...

Stretta è la soglia, larga è la via...

[Adriano]

Ma salottino era pure prima e tale è rimasto, salvo magari un po’ di riduzione per contraccolpi vari. Del resto VM era nato per una trasmigrazione di qualche decina di persone che si erano incontrate e volevano continuare a scambiarsi idee e immagini, a incontrarsi senza troppi vincoli, anzi nessuno, senza regole stringenti, senza sponsor o risvolti commerciali.

Quindi esperienza numericamente ridotta sin dal settembre 2008. Perciò il paragone con i grandi numeri di altri forum è un po’ ingiustificato. Siamo nati così e rimasti così. C’erano una nutrita serie di esperienze, incontri, testi, immagini, tecnica, ricordi. Una piccola boutique, non un grande magazzino. Col vantaggio di una grande omogeneità umana, rodata da lunghi anni in cui ci siamo presi reciprocamente le misure ed evidentemente ci andava bene. Gli altri sopraggiunti sono stati più che in linea: i nuovi adepti avevano le qualità giuste per omogeneizzarsi, il che hanno fatto egregiamente. Non saremo mai un fenomeno di massa ma evidentemente ci sta bene così.

Intanto il nuovo forum è servito a traghettarci in un ambiente informatico più moderno, egregiamente strutturato dall’attento admin, sempre pronto ad accogliere suggerimenti, il passato è consultabile e la congrega ha di nuovo il suo luogo d’incontro. Poi il mondo va come va, è tutto sempre più fluido, quello che va alla mattina magari passa alla sera, arrivano morbi, il pil tracolla, viviamo tempi di confusione ed incertezza assoluti. Per cui, in un mondo così effimero, già è tanto che ci si riesca a raccapezzare incontrandoci tra un’onda e l’altra.

Quindi per me va bene così. Sono concetti che ho già esposto più volte e scusate se mi ripeto. Mantenere vivo lo spirito della congrega, malgrado i tempi traballanti che viviamo, a me conforta e fa compagnia. Ma, data l’età il mio giudizio, è parziale e marginale. La società la fanno quelli ancora nell’età forte, quelli della mia sono più che contenti di poter partecipare, seppur con energie diverse, ma comunque custodi dei ricordi del tempo - chi più chi meno ovviamente - ma comunque un’epoca raccontata da chi c’era è sempre meglio di mille libri di storia.

[Giacomo916]

a me l'idea del salottino piace evviva i salottini

[fred faster]

Non avevo letto la discussione, l'ho fatto oggi e l'ho trovata attuale. Sto cercando di convincere i partecipanti del gruppo WA ad iscriversi al forum, finora l'ha fatto solo uno, peraltro non palesandosi ancora... ma prima o poi si aggiungeranno i veri appassionati, il gruppo WA tende a far sparire le informazioni più importanti, il forum non morirà. Almeno perché io continuerò a scriverci

Saluti,
Fred

[Filarete]

Poco fa sono andato a leggere un intervento su Vecchiemonelle e mi sono accorto che proprio di questi tempi (metà gennaio) ma esattamente dieci anni fa mi sono iscritto e ho cominciato l'avventura "forumistica"...

Ringrazio Fred per aver insistito (ero molto titubante ) e tutti gli amici che mi hanno accolto... ma soprattutto ci tengo a dire che questi anni sono volati!

[JohnnyBravo]

Per me sono circa 8 anni di frequentazione, ho trovato il forum cercando notizie e consigli per la Montreal appena acquistata,
il tempo è davvero volato.

[Adriano]

E vabbè siete due novellini allora… pensate un po’ che pare ieri pure a me, quel giorno di settembre del 2008, quando approdarono sul piazzale di casa degli sconosciuti scesi dal nord. Fabio, Luca e i nostri tre GT affiancati per le foto. Una matriciana improvvisata da Rox poi Fred arrivò sul far della notte, buon ultimo, come si addice giustamente ai protagonisti. Mi sembra ancora di sentire il ron ron di Bo nel parcheggio dell’Oasi e di vedere Fred che apre lo sportello e spegne il motore.

Il tempo è proprio la cosa più relativa che c’è, perché ci sono momenti che restano vicini per sempre nella percezione del ricordo. E quel giorno è uno di questi.

[scrambler]

Operazione "amarcord" che in romagnolo ha il significato di mi ricordo, iscritto fine gennaio 2012 e dopo un anno di forum primo incontro nelle terre di Canossa nel 13(penso che nel 12 si saltò). Arrivai col gt all'incontro al distributore che pioveva già, dopo avere lasciato i bambini dai nonni. Era il mio primo incontro nato dal web e ero all'inizio un poco titubante, ma mai scelta fu più azzeccata e dopo 10 anni mi ritrovo a fare parte di un bel gruppo di amici che nonostante in presenza si sia stati non più di una decina di giorni si è creata una sincera stima e amicizia.
Ho rivisto le foto ora di quel mio primo incontro.... ma se siamo uguali ad oggi
Fabio