Re: Statistiche del forum
Inviato: domenica 23 agosto 2020, 19:54
Lungi da me pontificare, a maggior ragione dato che intervengo poco e sono stato recentemente latitante a lungo, ma sono d'accordo con Adriano nel essere cauti e portar pazienza prima di decretare la morte del forum. Sul disappunto di chi ci ha messo molto impegno e ha ottenuto risultati insoddisfacenti non si discute, e mi dispiace di ciò, come non di discute sul fatto che 3 o 5 anni fa VM fosse più attivo (non tanto, ritengo, perché si trattava di VM invece che di MC, piuttosto perché 3 o 5 anni fa ci trovavamo in una situazione diversa sotto svariati aspetti).
Io credo che vi siano fluttuazioni riguardo la frequentazione dei forum e che ciò sia parte inevitabile della loro esistenza. L'ho visto in vari forum nel corso degli anni, e come dice Fabio ultimamente molti di questi hanno sofferto. Magari tra uno o due anni saremo a pieno vapore di nuovo, chissà! Senza dubbio questo 2020 molto particolare ha influito parecchio. Per assurdo, almeno per quanto riguarda me e diversi miei coetanei, nonostante fossimo chiusi in casa a lavorare al computer e con più tempo libero (per certi versi e in determinati periodi), si è sviluppata in noi una certa resistenza al dedicare del tempo a questioni (anche di piacere) che prevedessero una lunga attesa tra le interazioni dei vari coinvolti, come se ciò sottolineasse lo scorrere del tempo e acuisse l'ansia che l'incertezza riguardo al futuro già alimentava. Incertezza non certo provocata dal Covid19, ma il trovarsi arenati in un mondo che ha sempre corso in avanti, e che già in tempi normali sembrava vivere di dinamiche che tendono a sfuggire e far preoccupare chi ancora deve trovare la propria strada e sperare di costruirsi un futuro, ha senza dubbio stuzzicato la bestia e fornito nuovo carburante.
Una volta era normale fare un salto su VM o MC, leggere i nuovi interventi, rispondere dove si avesse piacere di interagire o facoltà di contribuire, per poi dedicarsi al lavoro, allo studio, alle mille rogne della quotidianità e far ritorno sul forum molte ore dopo, la sera, piuttosto che l'indomani o qualche giorno dopo, trovando diverse risposte, nuovi interventi, nuovi argomenti e disquisizioni, foto e spunti, scritti da ciascuno nei propri momenti di libertà. In questo strano periodo, mancando il contatto umano sociale, la routine e le attività di piacere, pare quasi che uno possa scrivere sul forum e poi attendere, sperando che arrivi una risposta. Non c'è nulla di male in ciò, se non che diventa meno piacevole e più frustrante quando si attende che qualcuno risponda, e magari si evita a prescindere di intervenire e aprire discussioni. Hanno preso il sopravvento le chat come whatsapp, dove in pochi secondi ci si può scambiare un messaggio, essere notificati se qualcuno risponde, comunicare con costanza e fluidità, il tutto sul telefono che sta in tasca e che usiamo per tantissime altre comunicazioni e diversi motivi. La chat di whatsapp continuerà ad esistere, ma immagino che con il ritorno alla normalità capiterà più spesso che, la sera o in pausa pranzo, si passi sul forum a leggere e intervenire. Magari non si tornerà ai fasti di 5 o 10 anni fa, ma MC avrà ragione di esistere. Vale anche quanto diceva il Dan sulla chat: molti dei contenuti di VM che lo rendevano così prezioso, e tale resta tutt'ora in qualità di archivio, erano le importantissime informazioni tecniche in esso contenute e, fino a qualche anno fa, condivise e proposte da persone molto esperte. Esse sono uno dei pilastri dei forum: in mancanza di esso il forum non muore necessariamente, ma si deve riassestare sulle fondamenta ad esso rimaste. Come dice Adriano, con il ritorno dei NR, dei raduni classici, delle manifestazioni, delle mostre e di altri eventi, un po' di linfa tornerà a scorrere anche qui su MC.
Questo il mio pensiero. Ora torno alla mia tesi: già il progetto è stato martoriato per via delle (giuste) restrizioni imposte dall'università a causa del Covid, se non mi impegno a finire di analizzare dati e scrivere il tutto entro le scadenze (l'entusiasmo latita, viste le condizioni pietose del progetto) non mi laureo più. Avrò due settimane di fuoco ancora, poi ancora impegnato ma decisamente meno di ora. Avrò poi piacere di raccontarvi di un bellissimo museo che ho avuto modo di visitare in occasione del mio compleanno a fine giugno e mostrarvi varie foto delle incredibili vetture custodite al suo interno. Se sarà concesso viaggiare e passare i confini tra fine settembre e inizio ottobre, inoltre, dovendo recarmi in Svizzera per la proclamazione di laurea, ci terrei davvero molto a fare il viaggio con il mio GT Junior e prendermi del tempo per godermelo. Ne parlerò sul forum, e magari sarà l'occasione di incontrare qualcuno di voi (residente in nord Italia) per un caffé con distanziamento sociale.
Un saluto a tutti voi dall'Olanda!
Giacomo
Io credo che vi siano fluttuazioni riguardo la frequentazione dei forum e che ciò sia parte inevitabile della loro esistenza. L'ho visto in vari forum nel corso degli anni, e come dice Fabio ultimamente molti di questi hanno sofferto. Magari tra uno o due anni saremo a pieno vapore di nuovo, chissà! Senza dubbio questo 2020 molto particolare ha influito parecchio. Per assurdo, almeno per quanto riguarda me e diversi miei coetanei, nonostante fossimo chiusi in casa a lavorare al computer e con più tempo libero (per certi versi e in determinati periodi), si è sviluppata in noi una certa resistenza al dedicare del tempo a questioni (anche di piacere) che prevedessero una lunga attesa tra le interazioni dei vari coinvolti, come se ciò sottolineasse lo scorrere del tempo e acuisse l'ansia che l'incertezza riguardo al futuro già alimentava. Incertezza non certo provocata dal Covid19, ma il trovarsi arenati in un mondo che ha sempre corso in avanti, e che già in tempi normali sembrava vivere di dinamiche che tendono a sfuggire e far preoccupare chi ancora deve trovare la propria strada e sperare di costruirsi un futuro, ha senza dubbio stuzzicato la bestia e fornito nuovo carburante.
Una volta era normale fare un salto su VM o MC, leggere i nuovi interventi, rispondere dove si avesse piacere di interagire o facoltà di contribuire, per poi dedicarsi al lavoro, allo studio, alle mille rogne della quotidianità e far ritorno sul forum molte ore dopo, la sera, piuttosto che l'indomani o qualche giorno dopo, trovando diverse risposte, nuovi interventi, nuovi argomenti e disquisizioni, foto e spunti, scritti da ciascuno nei propri momenti di libertà. In questo strano periodo, mancando il contatto umano sociale, la routine e le attività di piacere, pare quasi che uno possa scrivere sul forum e poi attendere, sperando che arrivi una risposta. Non c'è nulla di male in ciò, se non che diventa meno piacevole e più frustrante quando si attende che qualcuno risponda, e magari si evita a prescindere di intervenire e aprire discussioni. Hanno preso il sopravvento le chat come whatsapp, dove in pochi secondi ci si può scambiare un messaggio, essere notificati se qualcuno risponde, comunicare con costanza e fluidità, il tutto sul telefono che sta in tasca e che usiamo per tantissime altre comunicazioni e diversi motivi. La chat di whatsapp continuerà ad esistere, ma immagino che con il ritorno alla normalità capiterà più spesso che, la sera o in pausa pranzo, si passi sul forum a leggere e intervenire. Magari non si tornerà ai fasti di 5 o 10 anni fa, ma MC avrà ragione di esistere. Vale anche quanto diceva il Dan sulla chat: molti dei contenuti di VM che lo rendevano così prezioso, e tale resta tutt'ora in qualità di archivio, erano le importantissime informazioni tecniche in esso contenute e, fino a qualche anno fa, condivise e proposte da persone molto esperte. Esse sono uno dei pilastri dei forum: in mancanza di esso il forum non muore necessariamente, ma si deve riassestare sulle fondamenta ad esso rimaste. Come dice Adriano, con il ritorno dei NR, dei raduni classici, delle manifestazioni, delle mostre e di altri eventi, un po' di linfa tornerà a scorrere anche qui su MC.
Questo il mio pensiero. Ora torno alla mia tesi: già il progetto è stato martoriato per via delle (giuste) restrizioni imposte dall'università a causa del Covid, se non mi impegno a finire di analizzare dati e scrivere il tutto entro le scadenze (l'entusiasmo latita, viste le condizioni pietose del progetto) non mi laureo più. Avrò due settimane di fuoco ancora, poi ancora impegnato ma decisamente meno di ora. Avrò poi piacere di raccontarvi di un bellissimo museo che ho avuto modo di visitare in occasione del mio compleanno a fine giugno e mostrarvi varie foto delle incredibili vetture custodite al suo interno. Se sarà concesso viaggiare e passare i confini tra fine settembre e inizio ottobre, inoltre, dovendo recarmi in Svizzera per la proclamazione di laurea, ci terrei davvero molto a fare il viaggio con il mio GT Junior e prendermi del tempo per godermelo. Ne parlerò sul forum, e magari sarà l'occasione di incontrare qualcuno di voi (residente in nord Italia) per un caffé con distanziamento sociale.
Un saluto a tutti voi dall'Olanda!
Giacomo