Immagini dove protagonista è un "tridente"...

Le nostre fotografie
Avatar utente
Filarete
Messaggi: 1264
Iscritto il: giovedì 10 ottobre 2019, 12:18

Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#1

Messaggio da Filarete »

Ho scovato questa foto per caso.
Siccome su VM Adriano ed io avevamo disquisito sul "capottone" di De Tomaso a Modena sfoggiato dall'imprenditore a metà dicembre di uno dei primi anni ottanta...chiedo al decano: "Ti dice qualcosa questa immagine?"
Allegati
s-l640.jpg
s-l640.jpg (39.42 KiB) Visto 422 volte
"All' Alfa sanno fare i guanti alle mosche". E. Ferrari
Avatar utente
Adriano
Messaggi: 604
Iscritto il: mercoledì 9 ottobre 2019, 13:29

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#2

Messaggio da Adriano »

Eh sì era blu, se era lo stesso della presentazione della testata a 6 valvole, poi mai entrata in produzione.

Mi fa rabbia che in quell’occasione né io né Rox abbiamo fatto foto. Cosa veramente inconsueta.

In quell’incontro era presente, se ben ricordo, Gino Rancati, giornalista e autore notissimo nel mondo dell’auto, chissà che non si trovi qualche foto dell’evento.

Qui un link che parla della soluzione meccanica:

http://www.retrovisore.it/maserati-6-36 ... -cassetto/

Ho ritrovato una nota relativa al viaggio a Bologna e Modena, la presentazione avvenne il sabato 14.12.85.
“Certe volte mi chiedo che cosa stiamo aspettando” Silenzio “Che sia troppo tardi, Madame”
Avatar utente
Filarete
Messaggi: 1264
Iscritto il: giovedì 10 ottobre 2019, 12:18

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#3

Messaggio da Filarete »

Altro articolo molto interessante...


https://translate.google.it/translate?h ... rev=search
"All' Alfa sanno fare i guanti alle mosche". E. Ferrari
Avatar utente
Adriano
Messaggi: 604
Iscritto il: mercoledì 9 ottobre 2019, 13:29

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#4

Messaggio da Adriano »

Il motore 6:36 "Hi-Tech"

V6 - 4AC - 36v

Sfortunatamente questo prototipo sperimentale con motore a 6 valvole "High-Tec" per cilindro, annunciato il 14 dicembre 1985, non è mai entrato in produzione.
-----------
Accidenti il giorno era proprio quello!
“Certe volte mi chiedo che cosa stiamo aspettando” Silenzio “Che sia troppo tardi, Madame”
Avatar utente
Filarete
Messaggi: 1264
Iscritto il: giovedì 10 ottobre 2019, 12:18

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#5

Messaggio da Filarete »

Yessssssss!
"All' Alfa sanno fare i guanti alle mosche". E. Ferrari
Avatar utente
Filarete
Messaggi: 1264
Iscritto il: giovedì 10 ottobre 2019, 12:18

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#6

Messaggio da Filarete »

Cinque anni fa feci una foto a una testata in oggetto esposta in una vetrina al Modena Motor Gallery...eccola...
Allegati
DSCN0026 (FILEminimizer).JPG
DSCN0026 (FILEminimizer).JPG (50.49 KiB) Visto 391 volte
"All' Alfa sanno fare i guanti alle mosche". E. Ferrari
Avatar utente
JohnnyBravo
Messaggi: 868
Iscritto il: mercoledì 9 ottobre 2019, 22:50

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#7

Messaggio da JohnnyBravo »

Altro che le sculture di arte moderna dove non si capisce cosa stai guardando, per me questa è vera arte (ingegneristica).
La vita è un viaggio, e allora perché non farlo in prima classe?
Avatar utente
Adriano
Messaggi: 604
Iscritto il: mercoledì 9 ottobre 2019, 13:29

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#8

Messaggio da Adriano »

Certe volte mi domando se italiani e giapponesi non avrebbero dovuto lavorare di più insieme. Lo so, sono di parte, ma ho l'impressione che gli italiani abbiano fatto cose egregie, salvo poi perdersi in fase di sviluppo. Che è ciò che trasforma la buona idea in un prodotto di lunga durata. E giapponesi e tedeschi in questo sono maestri.

Non a caso quando il Giappone decise di modernizzarsi, uscendo da un'arretratezza secolare, si appoggiò in toto alla Germania. Ci sono affinità tra le due etnie. Quindi penso che una joint con loro avrebbe portato ottimi frutti. Gli italiani a creare soluzioni e vestirle di stile e i giapponesi a compiere uno sviluppo lento e costante che richiede molta determinazione, organizzazione e investimenti.

Eppure le alleanze, ad esempio tra Alfa e Nissan, non mi pare abbiano funzionato. Secondo me per incomprensioni dovute alle notevoli differenze filosofiche e d'impostazione. O la scelta di prodotto, la cosa mi pare si sia ripetuta con l'operazione 124/Mazda. Invece proprio quelle differenze avrebbero potuto portare a buoni risultati. Coi tedeschi che erano più a portata di mano, e più simili a noi, c'erano preclusioni antiche che non avrebbero agevolato. Meglio un diverso veramente diverso, col quale devi partire da zero, che un diverso più limitato con il quale ti trascini dietro i condizionamenti storici, che nel caso di italiani e tedeschi, sono fortissimi.

Quindi uno sviluppo adeguato di quella tecnologia Maserati avrebbe portato molto lontano. Quel motore, con tutti i suoi difetti, se sviluppato (anche in versione 4 valvole) poteva dare molto, la scelta del turbo era giusta, visto come sono motorizzate le supercar attuali. Bisognava affidare questa fase a un partner, era meglio che lasciarla andare. Come in tanti altri casi.
“Certe volte mi chiedo che cosa stiamo aspettando” Silenzio “Che sia troppo tardi, Madame”
Avatar utente
Filarete
Messaggi: 1264
Iscritto il: giovedì 10 ottobre 2019, 12:18

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#9

Messaggio da Filarete »

Scrive Adriano: "Quel motore, con tutti i suoi difetti, se sviluppato (anche in versione 4 valvole) poteva dare molto, la scelta del turbo era giusta, visto come sono motorizzate le supercar attuali."

Questo è stato fatto. Se si pensa ai continui aggiornamenti fatti in Maserati sul propulsore iniziale ci si perde d'animo.
Si fa fatica a classificare ogni passo avanti in fluidità di erogazione, (dal carburatore all'iniezione el.) in incremento di potenza (da 180cv a 330 cv) e in affidabilità della componentistica (turbine prima maggiorate, poi raffreddate a liquido, i due intercooler prima di fianco al motore poi davanti al radiatore) fatto dallo sviluppo del motore biturbo...proprio perché queste migliorie sono state praticamente continue per quindici anni.
Dalle tre valvole per cilindro si è arrivati alle quattro...e non solo.
Da un albero a camme per bancata si è passati a due...
Azzardo a dire che mai, secondo me, si sono visti in altre epoche motori che hanno avuto una simile evoluzione. Si è partiti, è bene ricordarlo, dal propulsore della Merak che a sua volta derivava da quello della Citroen/Maserati cioè un progetto anni sessanta e si è arrivati alla Ghibli Cup nel '93!

Tra l'altro il "progenitore" fu un "ripiego" perché la proposta dell'ing.Alfieri alla Citroen era un otto cilindri (ecco spiegata la strana conformazione a V di 90° e la lunghezza di solo una trentina di centimetri) ) al quale furono segati via due cilindri perché la casa francese riteneva assurdo dotare la sua coupè di lusso con un motore superiore al sei cilindri...per inciso c'è chi afferma che dal disegno sulla carta al motore a banco passarono sì e no due mesi...

Tornando al biturbo...
Il motore era la cosa più riuscita di tutta la macchina.

Purtroppo l'impianto elettrico che doveva gestirlo non era (nella prima versione) all'altezza ma già con la versione SI (quindi nel 1986/87) le cose cambiarono molto.
Con la 222 migliorano ancora, con la 2.24 non si registrarono problemi e la Ghibli fu una macchina veramente affidabile.

Concordo su tutto il resto.
Analisi, come al solito, molto arguta.
"All' Alfa sanno fare i guanti alle mosche". E. Ferrari
Avatar utente
Adriano
Messaggi: 604
Iscritto il: mercoledì 9 ottobre 2019, 13:29

Re: Immagini dove protagonista è un "tridente"...

#10

Messaggio da Adriano »

Purtroppo però tutto questo non ha portato comunque ad un consolidamento d'immagine, infatti la biturbo, pure da macchina d'epoca, non ha mai avuto molta fama. Forse da un po' la cosa comincia a cambiare aspetto. Diciamo che allora se non era una questione di sviluppo tecnologico in sé e per sé, era una questione organizzativa, fatto sta che le cose sono andate come sappiamo e solo dopo l'intervento Fiat la situazione si è rimessa in equilibrio, anche se ultimamente mi pare che si annuncino nuove difficoltà.

Quello che ricordo bene è che la biturbo, pure se sviluppata meccanicamente, fino a quando comparve la 3200, dava una sensazione di progetto vecchio non aggiornato, anche dal punto di vista estetico. Sappiamo bene che si può mantenere l'immagine consolidata ma occorre affinare tutto l'insieme, meccanica e linea: esempio classico la 911. Che ha sempre dato l'impressione di un classico costantemente aggiornato, mai una sensazione di vecchio progetto affannosamente riadattato, conservando elementi ormai non più al passo con i tempi.

Quindi per sviluppo non si intende solo la meccanica ma tutto il complesso ed è un lavoro molto delicato.
“Certe volte mi chiedo che cosa stiamo aspettando” Silenzio “Che sia troppo tardi, Madame”
Rispondi