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Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 15:02
da Adriano
Quando si dice le coincidenze: stamani in autostrada ne ho incontrata un’altra, stesso modello e pure colore, ma coi paraurti e le ruote in lega. L’impavido guidatore, con sprezzo del pericolo, stava beatamente in una posa anni sessanta, col braccio fuori dal finestrino. Fortunatamente non c’era nessun carabiniere nei paraggi...

Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 20:16
da ChiTZ
Davvero bella la 850! In vita mia ne ho viste pochissime, di certo non ci sono mai salito a bordo. Non so se tutti i miei circa 192 cm ci starebbero comodi sul sedile di guida, ma è una piccola macchina molto affascinante.

Approfitto della rianimazione della discussione per condividere un paio di foto scattate tempo fa...

Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 20:27
da ChiTZ
Un signore che lavorava alla fondazione in cui ho svolto il mio internship da settembre a fine febbraio scorsi era abbastanza appassionato di auto e motosport. Questo il suo furgone "daily driver". L'altra sua macchina era una Renault Clio V6 ....!!
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Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 20:32
da ChiTZ
La penultima settimana, prima di andarmene dalla Svizzera, arrivò un furgone rosso con stemmi Ferrari e un rimorchio al seguito a scaricare questa meraviglia su ruote. Non capita mica tutti i giorni!! Mi è stato detto appartenere ad un signore che vive quasi di fronte alla fondazione, in un residence/condominio normalissimo, che a quanto pare in garage ha un'altra rossa molto preziosa. Non le usa mai, ogni due o quattro anni passa il Mr. con il furgone e il rimorchio, le porta a Berna per una costosa manutenzione, e le riconsegna al proprietario in attesa della manutenzione successiva. Che mondo...
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Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: domenica 23 agosto 2020, 20:42
da ChiTZ
Qualcosa di molto più terra-terra. Mi è cascato l'occhio su questa BMW parcheggiata per strada qui ad Eindhoven e quando ho notato la targa ho dovuto scattare una foto. Nel mondo (universalmente anglossassone) dell'internet, "TL;DR" significa "too long, didn't read", ossia "troppo lungo, non ho letto" e introduce un paio di righe di cortesia aggiunte a prefazione o postilla di un lungo intervento (commento su un social o altra piattaforma, post su forum, etc.) per riassumere in una o poche brevi frasi il messaggio, spiegato invece in dettaglio nel corpo. Ciò permette a qualcuno di capire se gli/le possa interessare leggere il tutto, o avere una vaga idea del contenuto per comprendere i messaggi successivi.

Immagino sia un caso, ma sarebbe una targa molto simpatica per una "sleeper": quelle macchine dall'apparenza innocente e normale, ossia mantenute quanto più possibili indiscrete a livello estetico, ma che nascondono un segreto (spesso a seguito di elaborazioni) composto da molti cavalli e magari freni/sospensioni migliorate. Storiche candidate sono le squadrate Volvo di 25-30 anni fa. Mi ha fatto sorridere la targa che potrebbe dire come, anche se cortissima, fosse troppo lunga da leggere per chi viene sorpassato da tale "sleeper" alla velocità a cui viaggiava.
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Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: lunedì 24 agosto 2020, 10:31
da Adriano
Molto interessante. Ritornando al post sulla lingua identitaria ..... “mantenute il più possibile discrete” (non indiscrete). Te lo segnalo non per fare il Pierino ma per riportarti sulla strada di casa...

Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: lunedì 24 agosto 2020, 10:53
da ChiTZ
Adriano ha scritto: lunedì 24 agosto 2020, 10:31 Molto interessante. Ritornando al post sulla lingua identitaria ..... “mantenute il più possibile discrete” (non indiscrete)
Grazie per la correzione (ooops... :oops: )
Adriano ha scritto: lunedì 24 agosto 2020, 10:31 Te lo segnalo non per fare il Pierino ma per riportati sulla strada di casa...
^ :D

Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: lunedì 24 agosto 2020, 14:01
da Adriano
Vista oggi parcheggiata e prontamente fotografata. È arrivato pure il proprietario che mi ha raccontato un po’ di cose: anno 1954, provenienza Olanda, cil. 2200 a sentir lui non consuma nemmeno tanto. Forse paragonata ad altre americane che ha. Interessante ma non deve essere agevole da guidare: ha manovrato per uscire dal parcheggio e ho visto che per sterzare ha faticato parecchio.
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FB6058DC-657F-4FA5-8DE6-1DB7BE5A8A52.jpeg (106.37 KiB) Visto 324 volte

Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: lunedì 24 agosto 2020, 16:46
da Adriano
ChiTZ ha scritto: lunedì 24 agosto 2020, 10:53
Adriano ha scritto: lunedì 24 agosto 2020, 10:31 Molto interessante. Ritornando al post sulla lingua identitaria ..... “mantenute il più possibile discrete” (non indiscrete)
Grazie per la correzione (ooops... :oops: )
Adriano ha scritto: lunedì 24 agosto 2020, 10:31 Te lo segnalo non per fare il Pierino ma per riportati sulla strada di casa...
^ :D
Ahaha bravo!!! Chi di penna ferisce, di penna perisce. Il fatto è che ho preso l’abitudine di scrivere senza staccare il dito dallo schermo e non, come facevo prima, battendo ogni singolo tasto. Si fa prima ma le canne si sprecano e sono insidiose da vedere, come in questo caso. Ci dev’essere un algoritmo che opera un riempimento automatico della parola confrontando con un dizionario, forse addirittura implementato dalla frequenza con cui si scrivono le parole. È una idea notevole ma va ancora parecchio migliorata. Certe parole come “cretino” non le prende proprio e scrive “creino” che non è un aggettivo ma un verbo di tutt’altro significato.

Re: A spasso con la macchina fotografica

Inviato: lunedì 24 agosto 2020, 22:52
da ChiTZ
Adriano ha scritto: lunedì 24 agosto 2020, 16:46 Ahaha bravo!!! Chi di penna ferisce, di penna perisce. Il fatto è che ho preso l’abitudine di scrivere senza staccare il dito dallo schermo e non, come facevo prima, battendo ogni singolo tasto. Si fa prima ma le canne si sprecano e sono insidiose da vedere, come in questo caso. Ci dev’essere un algoritmo che opera un riempimento automatico della parola confrontando con un dizionario, forse addirittura implementato dalla frequenza con cui si scrivono le parole. È una idea notevole ma va ancora parecchio migliorata. Certe parole come “cretino” non le prende proprio e scrive “creino” che non è un aggettivo ma un verbo di tutt’altro significato.
Era chiaro fosse un errore di battitura (o, come spieghi, di "trascinamento" ed errata interpretazione da parte dell'algoritmo), al contrario del mio che invece era proprio un errore... ma sai, ci si diverte con poco :roll: ;-)