Un CINQUANTINO è per sempre
Inviato: mercoledì 4 marzo 2020, 22:13
Per molti di noi il primo contatto con la meccanica è stato il motorino, magari di nonna, brutto vecchio coi pedali, ma aveva quel fascino… chi abitava in campagna ha iniziato ad usarlo prima dei fatidici 14 anni, chi non ha potuto ha aspettato fremente quella data. Non c'era da prendere patente, per molti non era ancora necessario il casco, si partiva e via… i primi assaggi di libertà, da soli, noi col nostro motorino….di nonna, che non andava neanche a spingerci dietro, quindiii giù a smontare, limare, provare miscele improponibili, grippaggi epici, poi con l'esperienza, qualche soldo in più, la promozione a scuola e arrivava il motorino nuovo, il cavallo d'acciaio (cit)
https://www.bing.com/videos/search?q=gi ... 235355BA2D
Quanti pomeriggi a armeggiare con cacciavi e chiavi a stella, a capire che limare la testa non era abbassare le alette del raffreddamento , quante avventure e storie che a raccontarle oggi sembra impossibile. Io dopo il motorino di nonna un Malaguti coi pedali e serbatoio sotto la sella, presi una Vespa pk50xl bianca, una notte nebbiosa e fredda mentre tornavo a casa investii un Dark (moda anni 80/90) che andava a ballare a piedi, vestito di nero (altrimenti che Dark era) che non si spostò perché pensava che stessi facendo apposta a puntarlo per schivarlo all'ultimo. Per fortuna ne uscimmo vivi, non andavo fortissimo, ma a pensarci….
Poi arriva la patente e la vespetta è finita nel dimenticatoio e dopo qualche anno l'ho venduta.
Ora mi dispiace, ma i motorini non mancano, c'è il Ciao di mio fratello, quello di Lisa, una vespa pk50 trovata sotto una tettoia di una fabbrica in rovina e portata a casa (lecitamente con il librettino), poi un amico ci ha portato il suo Malanca Tigre, il prototipo superelaborato con coi Dan a provato la frenata termonucleare a Passogatto; tutti hanno avuto il loro litro di miscela fresca, una pulita al carburatore e alla candela e tutti sono partiti. Noi lo chiamiamo il rifugio del cinquantino, non li rimettiamo in strada perché sarebbe una spesa esagerata, ma una corsa in giardino se la meritano.
Quindi se avete un cinquantino in cantina, ricordatevi di quanto vi ha fatto sognare, dedicategli un po di tempo, miscela fresca e tornate quattordicenni almeno per qualche ora, se lo merita.
Saluti a tutti e se volete raccontate la vostra storia. Appena ho tempo cerco di mettere qualche foto.
Fabio Scrambler
https://www.bing.com/videos/search?q=gi ... 235355BA2D
Quanti pomeriggi a armeggiare con cacciavi e chiavi a stella, a capire che limare la testa non era abbassare le alette del raffreddamento , quante avventure e storie che a raccontarle oggi sembra impossibile. Io dopo il motorino di nonna un Malaguti coi pedali e serbatoio sotto la sella, presi una Vespa pk50xl bianca, una notte nebbiosa e fredda mentre tornavo a casa investii un Dark (moda anni 80/90) che andava a ballare a piedi, vestito di nero (altrimenti che Dark era) che non si spostò perché pensava che stessi facendo apposta a puntarlo per schivarlo all'ultimo. Per fortuna ne uscimmo vivi, non andavo fortissimo, ma a pensarci….
Poi arriva la patente e la vespetta è finita nel dimenticatoio e dopo qualche anno l'ho venduta.
Ora mi dispiace, ma i motorini non mancano, c'è il Ciao di mio fratello, quello di Lisa, una vespa pk50 trovata sotto una tettoia di una fabbrica in rovina e portata a casa (lecitamente con il librettino), poi un amico ci ha portato il suo Malanca Tigre, il prototipo superelaborato con coi Dan a provato la frenata termonucleare a Passogatto; tutti hanno avuto il loro litro di miscela fresca, una pulita al carburatore e alla candela e tutti sono partiti. Noi lo chiamiamo il rifugio del cinquantino, non li rimettiamo in strada perché sarebbe una spesa esagerata, ma una corsa in giardino se la meritano.
Quindi se avete un cinquantino in cantina, ricordatevi di quanto vi ha fatto sognare, dedicategli un po di tempo, miscela fresca e tornate quattordicenni almeno per qualche ora, se lo merita.
Saluti a tutti e se volete raccontate la vostra storia. Appena ho tempo cerco di mettere qualche foto.
Fabio Scrambler