Ruoteclassiche (fonte: https://ruoteclassiche.quattroruote.it/ ... izzazione/) lo descrive così:
A mio avviso i vertici avevano già deciso di utilizzare il V8, altrimenti non avrebbero ingrandito la scocca quasi a renderla definitiva.La prima Montreal. La Montreal è il primo esemplare costruito dotato di meccanica ed è stato utilizzato per le prove, dotato ancora di motore di derivazione Giulia, prima che i vertici dell’azienda decidessero di utilizzare il V8 di derivazione 33 Stradale opportunamente modificato.
Nel forum delle "vecchiemonelle" c'eravamo divertiti ad elencare le principali differenze fra quanto rilevabile dalle foto del Muletto e la Montreal definitiva:
- il cofano di prima versione senza la gobba e la presa NACA;
- le cosiddette "banane"; - la griglia in plastica nera di presa d'aria alla base del parabrezza sviluppata in lunghezza unica anziché divisa in due;
- lo spruzzino lava-parabrezza alla destra del tergicristallo lato guidatore;
- i tergi incernierati ai lati;
- il rinforzo cromato all'angolo basso del parabrezza; - la parte sottostante il paraurti posteriore, più squadrata in specie agli angoli;
- il singolo tubo di scarico;
- gli ancoraggi superiori del lunotto;
- il vano targa nero; - i gruppi luci posteriori con le plastiche sporgenti rispetto alla cornice cromata;
- il paraurti posteriore unito al centro; - i profili laterali cromati che proseguono anche intorno al passaruota;
- i passaruota senza il rigonfiamento;
- le maniglie di apertura porte nere; - le carreggiate del Gt (più strette);
- i cerchi, normali millerighe da 5,5" di GT e berlina;
- la forma dei deflettori; - volante e strumentazione;
- il mobiletto centrale più largo; - il parafiamma apparentemente più arretrato;
- motore ed accessori;
- batteria nel vano motore.
Saluti,
Fred