Cerchi in lega alternativi

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JohnnyBravo
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Re: Cerchi in lega alternativi

#21

Messaggio da JohnnyBravo »

RossoCorsa ha scritto: giovedì 3 dicembre 2020, 20:03 ...
Il calcolatore/convertitore di pneumatici e cerchi, mi indica come alternativa ai 195/70/14 originali, rimanendo nella tolleranza del 3%, i 205/60/15 che rimangono comunque pneumatici da utilitaria, i 215/55/15, oppure i 205/55/16 e in fine i 215/50/16 che iniziano ad essere pneumatici sportivi.
Per quanto riguarda l’estetica, secondo me i turbina rimangono i più belli, ma purtroppo solo da 14😓, come pure i mille miglia.
Che ne pensate?
Domanda per gli esperti e per gli Ingegneri: carreggiata anteriore e posteriore devono essere uguali come in origine?
Pneumatici o distanziali devono essere della stessa dimensione su entrambi gli assi?
Grazie mille
Ciao Antonio,
aumentando la larghezza delle gomme si va anche ad aumentare lo sforzo che che dovrai fare sullo sterzo, e quello originale della Montreal è abbastanza delicato come sai.
Teniamo pure presente che i distanziali, seppur rendono più gradevole l'auto alla vista, sono anche vietati dalla legge purtroppo.
La vita è un viaggio, e allora perché non farlo in prima classe?
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RossoCorsa
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Re: Cerchi in lega alternativi

#22

Messaggio da RossoCorsa »

Ciao Remo
hai ragione infatti, la scatola dello sterzo infatti l'ho revisionata e rinforzata con le piastre come sul libro di Bruce Taylor, e attualmente monto cerchi e gomme originali, non sapevo che i distanziali fossero vietati, ma d'altronde il banditismo ce l'ho già nel cognome :-I
Scherzi a parte, sono comunque curioso di capire se tecnicamente, allargando la dimensione della gommatura posteriore (rimanendo nei limiti dei parafanghi originali) si va a sbilanciare l'assetto della vettura.
Mi chiedo, se la gommatura uguale a tutte le ruote (nonostante la trazione posteriore e l'elevata potenza del veicolo) sia stata una scelta obbligata dal telaio serie 105, o puramente economica? Un tempo con i pneumatici non direzionali si potevano "girare." le 4 ruote.
Forza Ingegneri non vi fate pregare.......... :D
La vita è una bella corsa, in Alfa è ancora meglio!!!
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Filarete
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Re: Cerchi in lega alternativi

#23

Messaggio da Filarete »

Chi mi conosce sa che non sono un ingegnere... quindi chiedo scusa anticipatamente alla categoria se scrivo delle inesattezze.

Non entro in particolari tecnici... esprimo solo concetti di base su cui discutere.
Se si parla in senso generale... montare gomme di un solo pollice più larghe non dovrebbe essere un dramma per l'assetto di una normale vettura e soprattutto non avvertibile da tutti gli utenti...
Se ne accorgerebbe Munari in una prova speciale...se ne è accorto Schumacher provando una Ferrari di serie ma qui siamo al top...

Se si parla invece di macchine da corsa...sì... variare la sezione delle gomme "altera" lo studio fatto dai progettisti su tutto l'assetto della vettura (che comprende decine di componenti meccaniche e adesso anche elettroniche)... assetto regolato (in formula uno) al millimetro...

Discorso Montreal.
Il progetto è degli anni sessanta. La vettura è stata pensata come gran turismo autostradale. Aveva senso ristudiare/modificare pesantemente il telaio 105 per avere gommature diverse tra l'anteriore e il posteriore? Ovviamente no.
Furono comunque fatte alcune modifiche proprio per allargare le carreggiate.
Quando uscì la montreal esistevano già i 205/70 del Dino Ferrari ma si pensò che i 195 bastassero ed avanzassero... probabilmente proprio per non stressare lo sterzo e per uniformare tutte le gomme compresa quella di scorta.

Non c'è da gridare allo scandalo. Fecero così anche in Ferrari con la Daytona che aveva 150cv in più della montreal e prestazioni molto (ma molto) più brillanti.

Discorso passaruota "vuoti".
Penso sia un errore analizzare auto di cinquanta anni fa coi criteri estetici attuali.
Negli anni sessanta tutte le vetture sportive avevano lo stesso "difetto": La E-Type, la Miura, la Daytona ne sono un esempio...
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Adriano
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Re: Cerchi in lega alternativi

#24

Messaggio da Adriano »

Sono d’accordo con Francesco: l’estetica è cambiata. Mi pare anche di cogliere una tendenza fusion dei montrealisti, cioè l’intenzione di riuscire in un colpo solo a migliorare l’estetica, riempiendo i parafanghi, e contemporaneamente avere anche un assetto migliorato. Forse è possibile ma certo con mezzi adeguati e specialisti della materia.

Quello che mi pare di aver capito, in anni e anni di letture, per quanto disordinate e non organiche, è che non è detto che aumentando la sezione delle gomme automaticamente le cose migliorino.

Quando passai dalla Golf V alla VII lessi tutto quel che trovai e alla fine decisi di mantenere la misura precedente 225/40/18 e di non montare la nuova misura consentita 225/35/19. I pareri mi pare fossero concordi, probabilmente entravano in gioco fattori diversi, posso immaginare maggiore peso, equilibrio delle masse o altro.

Non ultima considerazione la fragilità dei cerchi, connessa con l’abbassamento della barra. Infatti pur mantenendo quelli da 18” ho regolarmente rotto un cerchio su una buca (tra tutto circa 1000€). Ma anche non volendo avere riguardo a quest’ultima questione, mi parve di capire che l’handling con le gomme da 18” fosse migliore.

All’atto pratico il confronto fra i due assetti (della V e della VII), pur a parità di gomma, era nettamente a favore della seconda ma le gomme non c’entravano: il merito era di tutto il nuovo ambaradam migliorativo che era stato messo (a richiesta) sulla VII: differenziale autobloccante meccanico a controllo elettronico e altre diavolerie. In uscita di curva era imparagonabile.

Adesso è il mio turno di chiedere venia agli ingegneri. Non sono pareri teorici ma sintesi tra fonti di stampa, impressioni personali e considerazioni di buon senso.
“Certe volte mi chiedo che cosa stiamo aspettando” Silenzio “Che sia troppo tardi, Madame”
antonio vandone
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Re: Cerchi in lega alternativi

#25

Messaggio da antonio vandone »

Ciao, rispondo da perfetto profano della tecnica, ma solo da guidatore, circa una quindicina di anna fa, in un momento di follia :-)), ho montato le 225 dietro e le 205 davanti, a parte che dovevo stare attento a tutto quello che era superiore a 5 cm di dislivello :-)) :-)), ma mi ricordo ancora adesso che era era macchina impegnativa ma pazzesca e ben diversa da come è adesso con con i 195, e non ricordo poi particolari difficoltà con lo sterzo.
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Filarete
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Re: Cerchi in lega alternativi

#26

Messaggio da Filarete »

Adriano ha colto nel segno!

La sezione delle gomme e di conseguenza la loro altezza sono solo una componente dell'assetto... e forse aggiungo io nemmeno la più importante.
Anzi!
Al riguardo riporto proprio quanto scritto da esperti sulla montreal da corsa che nei primi anni settanta se la doveva vedere in pista proprio con la Ferrari Daytona...
All'Alfa si modificò tutto il modificabile per ottenere un assetto consono alla categoria compreso gomme enormi al posteriore (oltre che a dotare il propulsore di circa 400 cv)...
Risultato: in accelerazione (e in rettilineo) il 3000 di arese teneva il passo del 4400 di Maranello ma alla prima staccata e conseguente curva il Daytona scompariva alla vista del pilota della montreal (e non solo a causa dell'impianto frenante)...

Conclusione: le gomme intese come mescola, sezione, altezza ecc...ecc... da sole... non fanno miracoli.
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Filarete
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Re: Cerchi in lega alternativi

#27

Messaggio da Filarete »

antonio vandone ha scritto: domenica 6 dicembre 2020, 14:39 Ciao, rispondo da perfetto profano della tecnica, ma solo da guidatore, circa una quindicina di anna fa, in un momento di follia :-)), ho montato le 225 dietro e le 205 davanti, a parte che dovevo stare attento a tutto quello che era superiore a 5 cm di dislivello :-)) :-)), ma mi ricordo ancora adesso che era era macchina impegnativa ma pazzesca e ben diversa da come è adesso con con i 195, e non ricordo poi particolari difficoltà con lo sterzo.
Non si tratta di difficoltà nello svoltare ma di durata nel tempo dell'impianto sterzante causa una maggiore sollecitazione degli organi meccanici...
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antonio vandone
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Re: Cerchi in lega alternativi

#28

Messaggio da antonio vandone »

ok per lo sterzo, pensavo alla durezza nello sterzare, ma credimi 225 dietro e 205 davanti, e con ammortizzatori Koni doppio effetto ho dato filo da torcere a macchine ben più moderne e prestazionali, ovviamente da incosciente quale ero :-)
antonio vandone
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Re: Cerchi in lega alternativi

#29

Messaggio da antonio vandone »

Ma il succo del discorso, non è tanto la prestazione, ma l'estetica che purtroppo, per mè, è penalizzata dalla misura delle gomme
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Filarete
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Re: Cerchi in lega alternativi

#30

Messaggio da Filarete »

Non metto in dubbio quanto scrivi, ci mancherebbe! ;-)
Probabilmente sei un guidatore con doti superiori alla media... perchè nella stragrande maggioranza dei casi intervenire solo sulla sezione delle gomme su macchine anni sessanta (per quanto mi è stato riferito da alcuni collaudatori professionisti) se guidate da normali utenti della strada... conta ben poco...
Forse "l'aiutino" arrivava soprattutto dai Koni doppio effetto...mah?

Sul discorso estetico... la cosa è personale.
Però, ripeto, giudicare coi canoni attuali vetture di cinquanta anni fa...mi sembra ingeneroso...
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