MonelleClassiche

Preferisco i suoi, a seguire quelli con 8 feritoie. Ultimi con distacco abissale gli NTM che mi sembra non abbiano nulla a che fare con la macchina.

Concordo anche io. I Delta Milano ci stanno piuttosto bene, gli altri meno (a mio avviso). Sono d'accordo con Adriano e Fred riguardo agli NTM. Magari più piccoli calzando pneumatico con spalla più alta stonerebbero di meno, ma non ce li vedo comunque

Nessuno spende due parole sui cerchi Mille Miglia. Interessante notare che quei cerchi sono contemporanei della Montreal, e sono ricordati anche dalla pagina storica del sito ufficiale della casa costruttrice.
Pur essendo a 5 razze, a mio parere catturano abbastanza bene lo spirito della "Montrealina", richiamando anche meglio degli "8 razze" le feritoie del montante C della vettura di produzione.

I cerchi NTN hanno il non trascurabile vantaggio di ricordare l'elaborazione Autodelta della vettura Gruppo 4. E se l'ha fatto la Zia milanese...
Saluti,
Fred

Non so come mai, ma a vederli montati sulla Montreal che hai condiviso tu, i Mille Miglia non mi piacciono molto.

La Montreal Gr.4 è veramente aggressiva e bella. Di quella dimensione, cerchi con quel design ci stanno proprio bene (forse a patto di rendere il resto della vettura di serie più aggressiva, magari abbassandola un poco, e con cerchi a canale un poco più largo o con più offset). Grandi come quelli NTM però no

Parere personale!

I cerchi originali, a mio parere sono i più eleganti (da signora ) il vero problema, scusate se devio un attimino dal tema, sono i pneumatici che sono troppo stretti per una macchina del genere, vi immaginate un bel 225 dietro al posto del 195?

Vero, i cerchi stretti fanno fatica a riempire i parafanghi. La Miura mi sembra stia messa pure molto peggio...

Saluti,
Fred

Se non possiamo mettere gomme più larghe mettiamo almeno dietro dei distanziali in modo da riempire un poco i parafanghi, che adesso sembrano vuoti, (lo chiamano "effetto carrozzina")

È da tempo che faccio ricerche e considerazioni in merito ai cerchi della Monty, perché come molti di voi hanno evidenziato, c’è da migliorare sia l’effetto ottico/estetico ma soprattutto quello dinamico.
Personalmente, durante i vari step del restauro di Cerasella ho deciso di migliorarne “per quanto possibile senza stravolgere troppo” le qualità dinamiche della vettura, diventando ottimo cliente, ahimè, di noti negozi inglesi.
Ora che ho un impianto frenante e un assetto sportivo, sento la necessità di avere una spalla del pneumatico più bassa.
Il calcolatore/convertitore di pneumatici e cerchi, mi indica come alternativa ai 195/70/14 originali, rimanendo nella tolleranza del 3%, i 205/60/15 che rimangono comunque pneumatici da utilitaria, i 215/55/15, oppure i 205/55/16 e in fine i 215/50/16 che iniziano ad essere pneumatici sportivi.
Per quanto riguarda l’estetica, secondo me i turbina rimangono i più belli, ma purtroppo solo da 14, come pure i mille miglia.
Che ne pensate?
Domanda per gli esperti e per gli Ingegneri: carreggiata anteriore e posteriore devono essere uguali come in origine?
Pneumatici o distanziali devono essere della stessa dimensione su entrambi gli assi?
Grazie mille

Curioso vedere come dimensioni pneumatici di auto sportive di una volta ora siano da utilitaria! Segno di come siano evoluti, oltre che al design, i materiali e (in parte come conseguenza a ciò) le scelte ingegneristiche. La Porsche 944 S che ho da poco monta pneumatici maggiorati come optional di fabbrica, e sono 205/60/15 che tu giustamente menzioni essere sostanzialmente da utilitaria oggi!

Per quanto riguarda le carreggiate, ti posso assicurare che non debbano essere uguali in linea generale, in quanto vi sono diverse auto stradali con carreggiate diverse tra di loro (un poco maggiori al posteriore), senza scomodare vetture da competizione che sono tutt'altra cosa. Se questo sia consigliabile o meno su telaio Alfa 105 però non te lo so dire

...certo che la Montreal con impianto frenante e sospensioni migliorati dev'essere una gran cosa!! Wow