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Targa oro ASI

Inviato: domenica 13 dicembre 2020, 21:39
da Portello
Forse esagero, ma uno spider con i sedili non originali, la leva del cambio dell'Alfetta, i tergi bruniti anziché cromati, lo specchietto dal lato del passeggero (vabbè questa la passiamo), la cuffia della leva del freno a mano dubbia e chissà cosa nel vano motore (senza foto sono autorizzato a immaginare ogni abbiezione), può essere Targa oro ASI?

https://www.autoscout24.it/annunci/alfa ... c=listPage

Re: Targa oro ASI

Inviato: lunedì 14 dicembre 2020, 9:59
da Cecchi71
Se tutti questi errori al momento dell'ispezione non c'erano Si
Oppure l'addetto non conosce la macchina
Oppure ha unto bene la ruota del carrozzone ASI :-"

Re: Targa oro ASI

Inviato: lunedì 14 dicembre 2020, 12:44
da JohnnyBravo
Quando ho fatto la targa oro della Montreal ho trovato un esaminatore che non conosceva nulla del modello, avrei potuto avere su laqualunque che probabilmente me l'avrebbe passata. Però uno spider dovrebbe essere ben più conosciuto.
Tra gli altri esaminati c'era uno con una 500 e non gliel'hanno passata perchè il colore non era conforme ai colori in uso in quell'anno.
Come vedi a seconda dell'esaminatore che ti ritrovi ci possono essere molte differenze.

Re: Targa oro ASI

Inviato: lunedì 14 dicembre 2020, 18:07
da Filarete
In italiano si dice... buffonata :->>

Re: Targa oro ASI

Inviato: giovedì 17 dicembre 2020, 18:03
da fred faster
BO ha avuto la targa oro col terzo proprietario, io sono il quinto e potrei aver fatto di tutto nel frattempo...

Occorrerebbe sapere quando l'ha ottenuta. Concordo sul fatto che "targa oro Asi" in un annuncio non dice nulla.

Saluti,
Fred

Re: Targa oro ASI

Inviato: venerdì 18 dicembre 2020, 9:15
da rocav
Già la denominazione " targa oro ASI " mi infastidisce, poteva essere significativa quando il riconoscimento che ti davano erano oro o argento, adesso la targa é uguale per tutti e la differenza fra un veicolo omologato ed un altro si può osservare solo all' interno del certificato, quindi vantarsi di avere una targa oro mi dice poco.
Personalmente ritengo che se la vettura viene esaminata da un commissario competente del marchio l' omologazione può avere una valenza, ma se il commissario ne sa meno di noi del modello e te la rilascia lo stesso o si impunta su particolari che ritiene sbagliati ti fa scappare la voglia.
Se la vettura viene sottoposta alla visita per l' omologazione RIAR l' esame é più accurato, alcuni commissari, non tutti, sono veramente esperti, spesso ti fanno notare imprecisioni sulle quali pensavi si potesse sorvolare o di cui non eri a conoscenza, e sul momento la cosa ti può infastidire, ma alla fine ti fa cultura, metti tutto a posto e sei più soddisfatto.
Altra cosa che mi lascia sconcertato è il CRS, viene rilasciato con facilità, qualche foto e la compilazione delle caratteristiche tecniche che non sono sicuro vengano poi controllate accuratamente, non certo da paragonare ad un' omologazione ASI o RIAR.
A me è capitato di dover pagare un bollo per una vettura iscritta ASI RIAR e già OMOLOGATA RIAR, semplicemente perché il CRS è arrivato con qualche giorno di ritardo.

Re: Targa oro ASI

Inviato: domenica 20 dicembre 2020, 8:34
da Adriano
Temo che il problema della minore o maggiore competenza dell’esaminatore sia un fattore soggettivo difficilmente superabile in qualsiasi tipo di esame umano.

Forse le cose si migliorerebbero se ci fosse una procedura di check codificata che individui una serie di situazioni da controllare. Magari quelle che statisticamente danno più spesso problemi, anche marginali, come il pomello del cambio.

A tal fine la presenza di due esaminatori, come ho visto fare in qualche trasmissione inglese o americana, può aiutare a condurre ad un risultato più oggettivo. Lavorando in tandem, uno che scorre la lista e chiama il singolo controllo e l’altro che verifica la situazione.

Insomma farei un manualone per ogni modello, con numerosi controlli obbligatori in punti dove è statisticamente ricorrente il problema di non originalità. Altrimenti l’esaminatore procede osservando a caso oppure secondo una procedura abitudinaria che non è è detto sia completa.

Come tutte le procedure di questo mondo va costruita con pazienza e applicazione. E qui casca l’asino in Italia.

Re: Targa oro ASI

Inviato: domenica 20 dicembre 2020, 9:07
da Portello
Dalle esperienze di ognuno di voi non ne esce un quadro confortante.
Mi sembra una contraddizione in termini la possibilità di essere esaminati dall'esaminatore non competente.
Insomma una lotteria invece di una certificazione di originalità.
Anche se stiamo parlando di valutazioni senza impatto giuridico (almeno credo), resta il disagio di pagare un servizio non adeguato alle aspettative, almeno le mie.

Re: Targa oro ASI

Inviato: domenica 20 dicembre 2020, 13:58
da fred faster
Adriano ha scritto: domenica 20 dicembre 2020, 8:34 Temo che il problema della minore o maggiore competenza dell’esaminatore sia un fattore soggettivo difficilmente superabile in qualsiasi tipo di esame umano.

Forse le cose si migliorerebbero se ci fosse una procedura di check codificata che individui una serie di situazioni da controllare. Magari quelle che statisticamente danno più spesso problemi, anche marginali, come il pomello del cambio.

A tal fine la presenza di due esaminatori, come ho visto fare in qualche trasmissione inglese o americana, può aiutare a condurre ad un risultato più oggettivo. Lavorando in tandem, uno che scorre la lista e chiama il singolo controllo e l’altro che verifica la situazione.

Insomma farei un manualone per ogni modello, con numerosi controlli obbligatori in punti dove è statisticamente ricorrente il problema di non originalità. Altrimenti l’esaminatore procede osservando a caso oppure secondo una procedura abitudinaria che non è è detto sia completa.

Come tutte le procedure di questo mondo va costruita con pazienza e applicazione. E qui casca l’asino in Italia.
Concordo al 100% !

Saluti,
Fred

Re: Targa oro ASI

Inviato: domenica 20 dicembre 2020, 17:12
da scrambler
Ragionavo sul discorso fatto da Adriano, e mi immaginavo la mole di informazioni da mettere assieme per stabilire la conformità del modello fra le varie serie, serie intermedie allestimenti speciali ecc, quando poi anche i deplian dell'epoca e le riviste specializzate pubblicavano fotografie di mezzi andati in produzione diversi. Se dovessi fare una certificazione farei quella del registro di marca che mi sembrerebbe più specifica ma non è una mia priorità, cerco di migliorare i miei mezzi prendendo spunto dai discorsi fatti nei nostri incontri.