MonelleClassiche

Spunto per eventuale discussione...

https://insideevs.it/news/485332/motor- ... lk-ev-faw/

Il futuro è idrogeno.
Letto proprio ieri su rivista del settore, stanno cambiando ancora le carte in tavola e un ritorno all'idrogeno.
Ormai hanno capito che il giochetto funziona per far vendere di più.
Non puoi più circolare con l'auto euro 4-5-6 no problem c'è l'elettrico.
L'elettrico inquina più del diesel per produzione corrente e smaltimento delle batterie, no problem arriva l'idrogeno e cosi via.
L'auto deve aver al massimo 8 anni di vita per poi doverla cambiare. Ormai un elettrodomestico.
Tutto ciò che avete letto è pura visione futuristica di un 50enne , che spesso ci prende

Non sarebbe male che fosse idrogeno. Purtroppo il serbatoio, la rete di rifornimento e i costi delle celle non permettono di vedere vicino questo futuro.
In più tutti gli investimenti fatti finora dalle case impongono di rientrare sfruttando al massimo l'ibrido e l'elettrico.
Infine la Cina ha "colonizzato" i paesi con le materie prime per produrre le batterie e non si lascerà sfuggire facilmente questo vantaggio strategico.
Quindi dico che nel medio termine il futuro sarà elettrico, nel lungo termine saremo... tutti morti

Speriamo di no...

I pareri sono discordanti, finché non si troverà un modo economico per estrarre l'idrogeno in grandi quantità la vedo dura, magari in futuro ci si arriverà.
Per ora stoccarlo in auto è molto pericoloso ed esplosivo, ci vogliono pressioni altissime in bombola.
Produrlo in auto con elettrolizzatore ha un costo ancora alto.
Intanto Mercedes, Ford e GM, hanno abbandonato i propri progetti di costruzione di auto a idrogeno e puntano sull'elettrico.
Volkswagen ha in programma nel 2023 di produrre un SUV a idrogeno tramite Audi.
Solo Toyota e Hyunday per ora hanno in vendita qualcosa ma ovviamente con scarsissimi risultati, considerato che non si trova in giro.
Chi vivrà vedrà.

https://www.ilpost.it/2020/10/25/auto-i ... te%20Audi.


Dall'articolo:
Conviene?
Abbiamo capito che per fare entrare davvero l’idrogeno nel mix energetico bisogna produrre un sacco di energia in più da fonti rinnovabili, investire in infrastrutture nuove e riconvertire parte di quelle esistenti. Tutto questo lavoro vale la pena? In alcuni casi no: siccome per produrre idrogeno verde serve energia elettrica, le leggi della termodinamica ci dicono che la quantità di energia generata da quell’idrogeno sarà sempre minore dell’energia utilizzata per produrlo. E dunque, in molte situazioni, meglio usare direttamente l’energia elettrica rinnovabile e lasciar perdere l’idrogeno.

Allora...
Sintetizzo:
Per fare l'idrogeno ci vuole l'elettricità.
Per fare il GPL ci vuole il petrolio.
Per fare l'elettricità ci vuole il petrolio e/o il carbone... (Canterebbe Sergio Endrigo)...

Quindi se non si vuole inquinare davvero (e non solo per convenienza e moda del momento ma realmente) o si dota l'autotrazione di motori alimentati a gas naturale (es.metano) che però non c'è ovunque e quindi per trasportarlo qua e là si inquina lo stesso oppure si converte il tutto a energia solare...

Ma se e quando succederà tutto ciò io non ci sarò più...

E qui casca l'asino

Hai detto bene Fil , c'è il metano che in italia si usava negli anni '70 durante la crisi energetica, ma sempre snobbato.

Ho da qualche mese pensionato la mia vecchia Rover 216 coupè a metano con all'attivo 400000 Km e acquistato una nuova (si fa per dire) Rover 216 coupè con 65000 Km e convertita subito a metano, visto che faccio di media 20000 km all'anno solo per andare al lavoro.
In teoria dovrebbe portarmi alla pensione
Faccio la bellezza di 25 km con un euro pur facendo punte di 120 km h per parecchi km ed entro in Milano senza nessuna limitazione.
E non vi dico quanti suv purgo durante il tragitto specialmente la sera al ritorno che ho un pò più fretta di tornare

Lisa per andare al lavoro usa una Touran a metano esclusivo (serbatoio di benzina da 10 litri) , spendendo ununa cinquantina di euro di bollo anno, che ormai tocca i 270 mila chilometri. Il metano può essere prodotto anche dai biodigestori a biomasse, e ora che iniziano a scadere i primi contratti per la produzione di energia elettrica e senza aiuti statali non è conveniente produrla dovrebbero aprire i primi distributori di biometano.
Che poi sia etico o no produrre mais per fare metano più che nutrire persone....

Senza problemi di etica il sole è lì da milioni di anni e aspetta solo che qualcuno approfitti di lui...

Siamo una nazione circondata da tre parti dall'acqua e con una percentuale di giornate soleggiate da primato mondiale.
Aggiungiamoci pure che abbiamo 1300 Km di appennini dove potremmo installare delle pale eoliche sfruttando la circolazione dell'aria (unica come potenza e costanza di tutto il continente )...

Se usufruissimo delle marree, del sole e del vento avremmo energia da vendere a mezza Europa.
Basta solo volerlo, fare ricerca per qualche decennio, investire bene il denaro sia pubblico che privato (anzichè disperderlo in centinaia di mancette) e poi i risultati dovrebbero arrivare...
Domandona (retorica) finale: ma non è che questa soluzione non viene tenuta in considerazione perchè cozza contro gli interessi di chi muove i fili del teatrino dove i burattini siamo noi?