Alfa 33 1.3S del 1989

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Portello
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Alfa 33 1.3S del 1989

#1

Messaggio da Portello »

A chi interessa un boxer a carburatori che prende i giri meglio di una Fulvia :-) , sul forum Alfa ce n'è uno in vendita fermo da 10 anni:

https://forum.clubalfa.it/threads/33-1- ... 89.132482/
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Portello
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Filarete
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#2

Messaggio da Filarete »

Secondo me i problemi sono due:
1) E' stata ferma 10 anni tutta la macchina e non solo il boxer (ovviamente)...
Non faccio (chi è del "settore" lo sa) l'elenco degli organi che dovrebbero essere controllati, rigenerati o sostituiti...
2) Il valore di mercato di una vettura così è (purtroppo) attualmente molto basso...probabilmente 3.000 euro

Quindi... per rimettere la 33 in strada ( compreso il passaggio di proprietà) l'eventuale acquirente è facile che spenda una cifra (anche se di poco) leggermente superiore al valore del mezzo...

Detto ciò auguro a chi ha ereditato la macchina di trovare un amatore e di non doverla rottamare. Sarebbe un peccato!
L'alternativa: smontarla e venderla a pezzi come ricambistica.
In questo caso, sono certo, guadagnerebbe di più... ma ci vuole lo spazio e la voglia...

P.S. Il boxer Lancia l'aveva la FLAVIA ... non la FULVIA... ;-)
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Portello
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#3

Messaggio da Portello »

Filarete ha scritto: domenica 10 ottobre 2021, 16:18 ...
P.S. Il boxer Lancia l'aveva la FLAVIA ... non la FULVIA... ;-)
Questo è senz'altro vero Filarete.
Il mio commento riguarda il fatto che il 4V della Fulvia prende i giri con una facilità sconosciuta al Bialbero Alfa (e più in generale ad un 4L), mentre il boxer della 33, con due carburatori doppio corpo, lo fa ancora meglio.
Chi ha avuto la 33 mi capisce senz'altro :-) .
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Portello
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Filarete
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#4

Messaggio da Filarete »

:D :D :D
C'è stata una incomprensione... :-(
Sembriamo in un film di Totò: io non volevo "correggerti"...
Uno come te non può confondere una FLAVIA con una FULVIA... :-) ;-)

il mio intervento, ma sono stato troppo ermetico, voleva essere questo: bisognerebbe confrontare due boxer e non un v4 stretto con un motore a cilindri contrapposti progettato decenni dopo...

Detto questo anch'io penso però che il propulsore Alfa stracci (nel prendere i giri) quello Lancia...
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Adriano
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#5

Messaggio da Adriano »

Per non parlare della tenuta di strada, le ho guidate entrambe, almeno come configurazione, cioè la Fulvia Coupé 4 marce leva lunga e la 105 QV. Erano entrambe trazioni anteriori ma il comportamento era totalmente diverso. La Fulvia non l’ho guidata tantissimo, ce l’aveva mio padre, ma mi ricordo la strana sensazione dello sterzo che non aveva nessun ritorno. Non so se altri utenti della Fulvia hanno lo stesso ricordo. Mettiamoci pure che la 4 marce era poco potente, forse era quello il problema, ma ricordo bene che mi dava una sensazione di incertezza.

Mi sentivo mille volte più a mio agio sul GTJ che forse aveva meno tenuta della Fulvia, visto che nei rally la Lancia spopolava e il GT proprio no. La Fulvia aveva dalla sua un peso piuma e una notevole reattività del motore (2 dc Solex se ben ricordo). Probabilmente la successiva S 5 marce andava meglio. La Flavia Coupé non l’ho guidata ma ci sono stato come passeggero e il proprietario diceva che la tenuta in curva era molto superiore a qualsiasi trazione posteriore equivalente (1800). Suo parere.
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Filarete
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#6

Messaggio da Filarete »

Partiamo da un dato oggettivo.
La Fulvia è una macchina il cui progetto è datato fine anni cinquanta/primissimi anni sessanta, la 33 è una vettura costruita 20 anni dopo.
E' chiaro che il confronto è un po' "ingeneroso" nei confronti della Lancia.

Io la Fulvia (Montecarlo del '73) l'ho avuta e guidata come prima macchina per un po' attorno al 1990.
Vero il discorso dello sterzo...ma come tenuta di strada era una macchina incollata al terreno.
Venivo dall'esperienza Giulia, 2000 Berlina...la Fulvia era su un altro pianeta soprattutto con condizioni atmosferiche avverse.

Deduco che le Flavia coupè che avevano il boxer, quindi il baricentro ancora più basso delle Fulviette, potessero sicuramente, come affermato dal tuo amico, "dire la loro" in fatto di tenuta in curva...
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Portello
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#7

Messaggio da Portello »

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Adriano
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#8

Messaggio da Adriano »

Ha ragione Francesco, aggiungiamo che la trazione anteriore negli anni sessanta non era certo una novità, vedi Citroën Traction Avant 1937, che a sua volta era ispirata ad un modello fine anni venti, ma negli anni sessanta la soluzione aveva ancora un lungo cammino di perfezionamento da percorrere.

Ad esempio le potenze che era possibile amministrare furono per un lungo periodo molto limitate. Quando uscì la Thema turbo, mi ricordo la sensazione che fece una trazione anteriore che aveva ben 165 cv. Quando poi arrivò la Thema Ferrari tutti eravamo perplessi perché TA e grandi potenze sembravano due concetti inconciliabili.

Poi il trend continuò perché ormai la soluzione era giunta alla piena maturità. Perciò è giustissimo osservare che le due soluzioni erano, negli anni sessanta, ad un diverso grado di evoluzione per cui i “difetti” della Lancia derivavano da questa differenza evolutiva. Se poi il confronto è con un modello di ben vent’anni dopo, diventa effettivamente improponibile perché i piani temporali e tecnologici sono troppo lontani.
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brini
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#9

Messaggio da brini »

Adriano ha scritto: domenica 17 ottobre 2021, 13:15 Se poi il confronto è con un modello di ben vent’anni dopo, diventa effettivamente improponibile perché i piani temporali e tecnologici sono troppo lontani.
soprattutto pensando al fatto che l'evoluzione dal 1960 al 2000 è stata pressoché interamente nella meccanica...
Oggi la tecnologia evolve a un ritmo ancora superiore ma per le auto comuni si parla quasi solo di evoluzione informatica e digitale.
Il risultato è che se un'auto del 1960 era imparagonabile ad una del 1980, idem per il paragone 1980/2000, invece un'auto del 2000 è tutto sommato abbastanza confrontabile con una del 2020 (per certi versi, ragionando di meccanica old-school, magari è pure superiore...).
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brini
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Re: Alfa 33 1.3S del 1989

#10

Messaggio da brini »

tornando nello specifico della 33, in realtà il progetto nativo è quello Alfasud e siamo a fine anni 60... quindi non poi così lontani temporalmente dal progetto Flavia (o Fulvia se si vuole uscire dall'analogia di schema tecnico)
Un po' come accadde per la 75 rispetto all'Alfetta, la 33 non fece altro che ammodernare estetica,finiture ed equipaggiamenti dell'Alfasud il cui schema meccanico nel pieno degli anni 80 era comunque ancora ottimo, semplicemente perché il progetto iniziale era vent'anni avanti rispetto al resto.

Personalmente l'Alfasud la trovo ancora migliore su strada della 33 che per vari motivi ne aveva "impoverito" lo schema iniziale: la 33 aveva tamburi al posteriore, diversa geometria delle sospensioni, ecc...
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