No, li fa “a prescindere”, come diceva Totò, appena avviato, non sono i soliti ciocchi della polvere sui due cursori del volume del preampli. Secondo me è qualcosa di peggio. Non ne capisco nulla, è tecnologia degli anni ‘70, con gli IC, c’è lo schema a blocchi sul frontalino, un pesantissimo trasformatore toroidale e grossi condensatori. Magari a un certo punto si esauriscono boh, sono ignorantissimo in materia. Speriamo che il guru degli ampli mi dia retta. Già immagino i tempi biblici.
Praticamente tutti i vecchietti di Roma andranno da lui con i loro Marantz, Mcintosh, Yamaha….E tutti hanno visto tempi migliori: sia gli ampli che i proprietari…