MonelleClassiche

Giacomo916 ha scritto: ↑lunedì 25 gennaio 2021, 14:03 la targa RMK09545 telaio 75033110 immatricolata il 22/03/1972

Questo conferma il fatto che alcune delle 12 rimasero in concessionaria tre anni invendute!
Praticamente fu un flop! Incredibile!

Da notare la differenza della posizione del tergicristallo nelle tre vetture...
Questo ci aiuta a capire l'anno di produzione...

Quella del conte è stata immatricolata nel '69 (probabilmente prodotta a fine '68 appositamente per lui)...
Quella targata Roma (forse una delle ultime, non certo del lotto del 1967)... rimasta in concessionaria ed immatricolata nei primi mesi del '72
Quella del film ( targata CT) anche se girato nel 1969 è una delle prime (costruita nel '67)...sarebbe interessante sapere se la targa è di fantasia visto che la vicenda si svolge nei dintorni di Catania oppure reale.

Cecchi71 ha scritto: ↑lunedì 25 gennaio 2021, 14:00

Comunque il suono in accelerazione assomiglia molto a quello della Montreal
Ascoltatelo quando si allontana sulla statale .

Ci assomiglia ma si sente bene che chi guida cambia senza "tirare" le marce.
Questo motore potrebbe salire di altri 2000/2500 giri/min in più... e allora (probabilmente) il suono sarebbe "un po' diverso" da quello della montreal.

Lo stesso succede per il 2400cc dino se confrontato col 2000cc
Fino a 6500 giri (dove col 2400 è meglio fermarsi) si assomigliano ma quando quello di cilindrata minore sale ancora fino a sfiorare gli 8000 giri/min... beh, è tutta un'altra musica...

Giacomo916 ha scritto: ↑lunedì 25 gennaio 2021, 14:04 la targa VA242313 non risulta immatricolata in italia

Giacomo la targa giusta è VA 242413

Lessi tempo fa che la 33 del conte fu acquistata da un anonimo collezionista giapponese.
Non so se la cosa corrisponda al vero... ora comunque è di un collezionista austriaco.

carino anche questo video, dove protagonista dovrebbe essere un altro esemplare, e siamo a tre Targa LE152482
In chiusura si ringrazia Beppe Lucchini, penso non sia un'omonimia ma che sia il patron dell'omonima scuderia (se non sbaglio poi divenuta Scuderia Italia)

Varese
Catania
Roma
Lecce

Ne abbiamo già censite un terzo in un pomeriggio! FREEEEEEEED!

brini ha scritto: ↑lunedì 25 gennaio 2021, 15:44
carino anche questo video, dove protagonista dovrebbe essere un altro esemplare, e siamo a tre Targa LE152482
In chiusura si ringrazia Beppe Lucchini, penso non sia un'omonimia ma che sia il patron dell'omonima scuderia (se non sbaglio poi divenuta Scuderia Italia)

Bel filmato anche se con alcuni "svarioni" nel commento...

Velocità di punta 245Km/h e non 225Km/h come riferito

Il motore del Daytona Ferrari è un 4400cc da 350/360 cv e non 450cv come da filmato

E poi si dice che molti ordinarono la 33 stradale ma l'Alfa ne fece solo 18... mah?

Io da anni leggo che la dirigenza commerciale Alfa fece un sondaggio ai maggiori concessionari del marchio e una cinquantina di questi (forse ottimisticamente) riferirono alla casa madre che avrebbero venduto una macchina... sappiamo come è andata a finire...

Ne furono vendute all'estero? Oppure non era previsto che si vendesse fuori Italia?

La prima della decina costruita dalla carrozzeria Marazzi (con due sole parabole e in peraluman come tutte le seguenti) fu venduta di sicuro negli USA (era la terza dopo le due 33 con 4 fari e con le lamiere in alluminio non assemblate a Saronno)...

Di altre tre o quattro c'è la certezza documentale che il primo acquirente sia stato italiano...sulle altre solo leggende...

Addirittura si dice che anche lo Scià di Persia ne avesse una di prima immatricolazione ma ad ora (che io sappia) è cosa indimostrabile...

Una curiosità su quella del conte Agusta di cui non abbiamo ancora parlato : montava (su sua specifica richiesta) i sedili di uno dei suoi elicotteri...

Giacomo916 ha scritto: ↑lunedì 25 gennaio 2021, 14:04 la targa VA242313 non risulta immatricolata in italia

Era VA242413