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Re: Le emiliane romagnole

Inviato: venerdì 25 ottobre 2019, 22:05
da Filarete
La Diablo ha una sinuosità degna di una scultura classicheggiante...

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: domenica 27 ottobre 2019, 20:33
da Adriano
Per me la più bella Ferrari stradale di tutti i tempi, infatti ha ormai quotazioni milionarie. La 275 GTB può essere paragonata soltanto alla successiva GTB4.
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Per la cronaca la foto l'ho scattata Roma, alle cinque del pomeriggio. L'avevo notata che stava uscendo da una via laterale, cercando di immettersi con somma prudenza e titubanza sula Salaria che di domenica, a quell'ora di rientro, è trafficatissima. L'ho superata in tromba, fermandomi sulla destra poco più avanti e saltando fuori dalla macchina a tappo di spumante. Avevo appena preso una compatta Canon, con un tempo di accensione abbastanza veloce, e sono riuscito a mettermi in posizione prima che arrivasse.

Vedere una 275 girare per Roma un tempo era una cosa normalissima ma negli ultimi anni, salvo manifestazioni particolari, è impossibile, perché nessuno rischia una macchina del genere nel traffico romano e con le strade in stato pietoso che abbiamo. Perciò mi sono fiondato a immortalare l'evento, certo che ben difficilmente mi sarebbe ricapitato. La foto risente dell'estrema fretta e della scarsa conoscenza della fotocamera, infatti è leggermente sfuocata e pure un pochino mossa. Va anche considerato che la macchina era in accelerazione, quindi era in movimento.

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: domenica 27 ottobre 2019, 21:20
da Filarete
Adriano condivido il tuo parere.

E' una macchina con proporzioni che tendono alla perfezione…
Fotografai, alcuni anni fa, una 275 GTB/4 esposta al museo Ferrari di Maranello di un colore particolarissimo: un rosso "durone" metallizzato meraviglioso.
Credo fosse appartenuta ad un personaggio famoso di cui, ora, mi sfugge il nome…(sto inesorabilmente invecchiando :D )...

Nota la protuberanza longitudinale sulla mezzeria del cofano motore (specifica del modello con quattro alberi a camme) che invece non è presente nella macchina immortalata da te perché ( come giustamente hai segnalato) è un modello 275 GTB spinta dal classico dodici cilindri con un solo albero a camme per bancata...

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: domenica 27 ottobre 2019, 22:22
da Adriano
Ecco ormai siamo talmente abituati a vederle così che se ne vediamo una che gira normalmente per strada ci restiamo di stucco, come se vedessimo uno vestito da antico romano che gira su una quadriga.

Francesco a questo punto mi domando: ma sarà mica il caso di dire, ad uso dei giovani frequentanti il forum, che 275, come prima 250 e dopo 330, era la cilindrata unitaria del frazionato 12 cilindri? Magari non lo sanno...

A parte gli scherzi, a me la 275 GTB è sempre piaciuta con le essenziali e bellissime ruote in lega che secondo me le donano molto di più dei pur bellissimi cerchi a raggi.

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: lunedì 28 ottobre 2019, 0:03
da Filarete
Estetica a parte dove ognuno ha la sua opinione (io la penso come te...preferisco i cerchi in lega) il cerchio a raggi ha un vantaggio rispetto a quello "tradizionale": è più leggero...ma ha uno svantaggio, se sollecitato di continuo dalla forza centrifuga (esempio se impiegato su vetture che corrono in un "ovale americano" dove le quattro curve sono tutte destrorse o sinistrorse) a lungo andare si frantuma...

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: lunedì 28 ottobre 2019, 9:22
da Filarete
Ai giovani del forum va anche ricordato che la 275 ha lo schema transaxle…( siamo solo agli inizi degli anni sessanta) ma con una peculiarità rispetto alla precedente Aurelia e alla successiva Alfetta: l'albero di trasmissione (dal diametro molto sottile) ruota dentro ad un tubo di ferro che irrobustisce notevolmente il pianale ed evita vibrazioni e torsioni fastidiosi per i passeggeri e il telaio (tubolare).
Tra l'altro proprio perché studiata per questa tipologia di trasmissione la nuova Ferrari fu la prima vettura stradale di Maranello a essere dotata di sospensioni indipendenti. (Il ponte rigido mal si accoppia col sistema transaxle)...
La Lancia e l'Alfa al contrario furono costruite col mitico De Dion…

Quando anni dopo la Porsche creò la 928 guardò agli studi fatti da Forghieri e company a Maranello!

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: sabato 9 novembre 2019, 20:02
da scrambler
Vale il viaggio una visita al museo Lamborghini a S.Agata Bolognese. Alcune foto fatte quando portai i ragazzi a vederlo

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: sabato 9 novembre 2019, 20:10
da Filarete
Bravo Fabio!
Aggiungo la Miura personale di Ferruccio Lamborghini.

E' al Museo Lamborghini di Funo ( a due passi da Bologna).

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: venerdì 15 novembre 2019, 11:12
da Filarete
Finalmente una macchina "da corsa" (come prestazioni) ma con delle linee non da astronave (vedi Lamborghini)…

Sarà l'età... ma io preferisco l'obsoleto sinuoso piuttosto che il moderno spigoloso...

Re: Le emiliane romagnole

Inviato: venerdì 15 novembre 2019, 14:07
da Woodyboop
Ehhh il tema è sempre lo stesso: le curve attraggono molto più che gli spigoli e gli angoli.